Il settore dell'edilizia sostenibile si è evoluto ponendo sempre più l'attenzione alle caratteristiche ambientali di materiali, prodotti e sistemi all'interno dei propri protocolli di rating.
In particolare sia i progettisti, le imprese edili e i produttori dei materiali da costruzione sono diventati parti attive nelle scelta ed individuazione di azioni volte alla minimizzazione degli impatti ambientali di edifici e della costruzione di spazi più sostenibili.
I materiali da costruzione e le performance dei relativi processi produttivi forniscono un importante contributo al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità.
Questo standard è anche in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) definiti dall'ONU nell'ambito della Agenda 2030 con particolare riferimento all'obiettivo numero 12 su consumo e produzione responsabili.
La norma ISO 17889-1:2021 descrive i requisiti di sostenibilità per le piastrelle di ceramica secondo criteri ambientali, economici e sociali; lo standard prevede la valutazione del rating raggiunto, così da consentirne il confronto, integrando gli schemi di certificazione già esistenti in ambito sostenibilità.
Trentotto indicatori di impatto ambientale, sociale ed economico determinano un punteggio specifico per ogni prodotto, confrontandolo con valori di riferimento. Solo le piastrelle in ceramica che raggiungono un punteggio minimo di 117,5 possono ottenere la certificazione.