Gender Equality e certificazione della parità di genere
Pubblichiamo il contributo dell’Avv. Roberta De Leo, penalista, mediatore familiare e counselor, sui temi della Parità di Genere, della Diversità e Inclusione e delle Molestie e Violenza sul lavoro.
L’uguaglianza di genere è un valore fondamentale dell’Unione Europea e il quinto dei Sustainable Development Goals contenuti nell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite che, oltre a promuovere lo sviluppo economico, contribuisce al benessere generale e alla creazione di una Europa più inclusiva e più equa. Nonostante i numerosi progressi e gli interventi normativi, le differenze di genere – seppure declinate nel quadro delle specificità dei singoli ordinamenti giuridici – persistono in gran parte degli Stati Membri.
Da tempo le aziende mirano a garantire un contesto lavorativo ispirato ai principi dell'inclusività e della parità di trattamento, impegnandosi al loro interno con varie azioni affinché non si verifichino atti di discriminazione, di violenza o di molestie e rimuovendo eventuali ostacoli di carattere culturale, organizzativo e relazionale che impediscono la piena inclusione lavorativa.
A tali fini il 29 ottobre 2022 è entrata in vigore anche in Italia la Convenzione OIL n. 190/2019 sull’eliminazione della violenza e delle molestie nel mondo del lavoro - approvata il 21 giugno 2019 a Ginevra da ben 187 Paesi e ratificata in Italia attraverso la legge n. 4/2021 - secondo cui, tra l'altro, “la violenza e le molestie nel mondo del lavoro possono costituire un abuso o una violazione dei diritti umani, rappresentano una minaccia alle pari opportunità e sono inaccettabili e incompatibili con il lavoro dignitoso”.
Con Legge 162/2021, di modifica al Codice delle Pari Opportunità (D.Lgs. 198/2006) si è introdotta la “Certificazione della Parità di Genere”, nonchè l’obbligo di redazione di un rapporto sulla situazione di impiego maschile e femminile per tutte le aziende, pubbliche e private, con più di 50 dipendenti.
Diventa quindi una necessità per le organizzazioni strutturare un proprio sistema di gestione dell’inclusione, non solo per mostrare il proprio impegno sul tema Gender Equality, ma anche per determinare e monitorare precisi obiettivi per il miglioramento del proprio clima lavorativo.
La PdR UNI 125:2022, voluta dal PNRR, definisce poi le linee guida sul sistema di gestione per la parità di genere. La prassi prevede l’adozione di specifici KPI inerenti le politiche di parità di genere nelle organizzazioni che permettano la misura, la rendicontazione e la valutazione dei dati relativi al genere nelle organizzazioni con l’obiettivo di colmare i gap attualmente esistenti, nonché incorporare il nuovo paradigma relativo alla parità di genere nelle aziende e produrre un cambiamento sostenibile e durevole nel tempo.
La proposta formativa di Certiquality:
PARITÀ DI GENERE: INTRODUZIONE ALLA UNI/PDR 125:2022
LA NORMA ISO 30415:2021 – GESTIONE DELLE RISORSE UMANE – DIVERSITÀ E INCLUSIONE
MOLESTIE E VIOLENZA NEI LUOGHI DI LAVORO: PREVENZIONE, FORMAZIONE E MODELLI DI INTERVENTO