Assessment ESG
IL SERVIZIO
Certiquality offre un servizio di assessment per supportare le imprese che vogliano valutare la sostenibilità delle proprie attività e dei propri investimenti in relazione ai criteri definiti dalla Tassonomia UE.
La conformità delle attività svolte dalle imprese ai criteri di vaglio tecnico, e i contenuti delle relative comunicazioni, potranno essere oggetto di verifica indipendente, in modo da garantire la trasparenza e veridicità delle informazioni comunicate, unitamente alla garanzia che non vi sia il rischio di pregiudicare altri obiettivi di sostenibilità ambientale (principio DNSH «do no significant harm»).
IL CONTESTO
Nel quadro del Green Deal europeo e della nuova strategia per finanziare la transizione verso un'economia sostenibile, a partire dal 2018 la Commissione Europea ha elaborato uno specifico programma in materia finanziaria. Tale programma comprende il piano d'azione sul finanziamento della crescita sostenibile e lo sviluppo di criteri guida tali da includere le considerazioni ambientali, sociali e di governance (ESG) nelle decisioni di investimento nel settore finanziario, portando a investimenti a più lungo termine in attività e progetti economici sostenibili.
L’agenda europea dedicata alla finanza sostenibile comprende anche gli elementi che garantiscano la trasparenza e la comunicazione delle informazioni relative ai rischi legati a fattori ESG che possono avere un impatto sul sistema finanziario, e la mitigazione di tali rischi attraverso un'adeguata governance. La finanza sostenibile contribuirà a garantire che gli investimenti sostengano un'economia climaticamente neutra, resiliente ai cambiamenti climatici, efficiente sotto il profilo delle risorse, e attenta all’impatto sull’ambiente e sugli ecosistemi. Con il Regolamento 852/2020 sulla Tassonomia l’Unione Europea ha introdotto un sistema di classificazione per le attività economiche ecosostenibili, con criteri di valutazione pensati per supportare le aziende e gli investitori a prendere decisioni di investimento basate sulla scelta di privilegiare iniziative che diano un contributo agli obiettivi del Green Deal. Con tale regolamentazione l’Unione Europea si prefigge anche l’obiettivo di prevenire il greenwashing. La tassonomia UE stabilisce i seguenti sei obiettivi ambientali, che possono essere conseguiti con azioni e progetti di molteplice natura:
- mitigazione dei cambiamenti climatici
- Adattamento ai cambiamenti climatici
- Uso sostenibile e protezione delle risorse idriche e marine
- Transizione verso un'economia circolare
- Prevenzione e controllo dell'inquinamento
- Protezione e ripristino della biodiversità e degli ecosistemi.
In questo contesto rivestono una importanza fondamentale i temi della comunicazione: le imprese hanno la necessità di comunicare in maniera credibile le informazioni utili a dimostrare il proprio contributo ad una gestione sostenibile.
Destinatari
Tutte le imprese che intendono ricevere una verifica indipendente sulla corretta applicazione dei criteri di performance introdotti dalla tassonomia europea che stabilisce criteri di sostenibilità.