UNI 10617
Rischi di incidente rilevante
Servizio
L’Istituto di Certiquality, già dal 2001, è stato riconosciuto quale organismo accreditato per la certificazione Sistemi di Gestione per la Sicurezza sulla base della Legge Regionale del 23 novembre 2001, n.19 della Regione Lombardia («Norme in materia di attività a rischio di incidenti rilevanti»).
In virtù di questa pluriennale esperienza, è oggi in grado di offrire un servizio di certificazione con un elevato contenuto tecnico integrato ai moderni sistemi di gestione che facilita le aziende all’interno degli attuali scenari competitivi, garantendo uno spirito di innovazione e fornendo un forte valore aggiunto.
Il servizio di Certificazione a fronte della Norma UNI 10617 consiste nella valutazione della documentazione per una corretta implementazione del sistema di gestione, in attività di verifica a campione della conformità legislativa, in attività di sopralluogo che si completano con interviste al personale volte a verificare il livello di coinvolgimento e consapevolezza in ambito salute e sicurezza ed aspetti ambientali connessi ad un incidente rilevante. L’output del servizio, oltre a rilasciare la certificazione in caso di verifica positiva, è anche quello di segnalare gli ambiti di miglioramento che l’organizzazione può perseguire.
Contesto
Con l’evoluzione della chimica industriale e la costituzione di sistemi industriali sempre più complessi ed estesi, è ormai diventato sempre più verosimile il problema degli incidenti che possono coinvolgere oltre ai lavoratori dell’organizzazione anche estese aree di territorio esterne allo stabilimento con conseguenze ed effetti, sia per l’uomo che per l’ambiente, talvolta disastrose.
A fronte di questi incidenti, gli Stati membri della Comunità Europea, anche a seguito dell’elevata copertura mediatica e pressione dell’opinione pubblica, misero in atto misure più efficaci per la prevenzione e la mitigazione dei rischi legati ad attività industriali con possibile pericolo di incidente rilevante.
La decisione fu quindi quella di definire delle regole per coordinare e rendere omogenee le azioni da intraprendere per la prevenzione degli incidenti negli stabilimenti a maggior rischio presenti nei singoli Stati della Comunità Europea.
La Direttiva 82/501/CEE, nota anche come direttiva “Seveso”, ad oggi arrivata alla terza revisione, ampliava invece la tutela alla popolazione e all’ambiente nella sua globalità, fissando in particolare l’attenzione sugli incidenti considerati rilevanti per la gravità delle conseguenze associate.
Destinatari
Vantaggi
L’iter di Certificazione prevede:
- l’accettazione dell’offerta;
- lo svolgimento di un audit di prevalutazione (facoltativo);
- lo svolgimento di un audit di Certificazione (suddiviso in due stage);
- la gestione di eventuali carenze rilasciate;
- la delibera di certificazione da parte della Commissione Tecnica Certiquality;
- verifiche di mantenimento.
Facoltativo
Audit di
prevalutazione
Obbligatorio
Audit di
certificazione
Annuale
Audit di
mantenimento