Servizi per la Circular Economy
Servizio
Certiquality ha predisposto appositi servizi per le imprese che desiderano abbandonare il modello lineare di economia, prediligendo un modello di economia circolare, ovvero:
1) Formazione sui modelli di misurazione e gestione della circolarità di impresa
2) Maturity Assessment del modello di business circolare («Circular business model»)
3) Verifiche indipendenti delle asserzioni di circolarità
4) Verifica della performance di circolarità di una organizzazione
Leggi il dettaglio dei nostri servizi
1) Formazione sui modelli di misurazione e gestione della circolarità di impresa Certiquality, avvalendosi di docenti con pluriennale esperienza applicativa, predispone corsi formativi specifici, dedicati ad approfondire: - Quadro normativo UE per la Circular Economy (dal Piano di Azione Europeo alla Tassonomia) - Principi della Circular Economy, quadro di applicazione e modelli di gestione (BS 8001, ISO 59004) - Modelli di business per la circolarità (ISO 59010) ed esempi applicativi - Modelli per la misurazione della circolarità (es: Ellen Mc Arthur Foundation, MISE, UNI TS 11821, ISO 59020) - Sistemi di gestione dei progetti di economia circolare (AFNOR X30-501) - Sistemi di reporting delle performance di circolarità
2) Maturity Assessment del modello di business circolare («Circular business model») Questo servizio di ispezione consiste nella valutazione del modello di economia circolare adottato dall’Impresa o da una sua Business Unit, secondo l’approccio definito dallo standard BS 8001:17. Può essere applicato anche senza la presenza di una raccolta dati già strutturata. I report dell’ispezione aiuteranno a focalizzare meglio il modello di approccio circolare adottato e i relativi obiettivi. Per il buon risultato dell’assessment è fondamentale il coinvolgimento delle funzioni dell’organizzazione e del top management.
3) Verifiche indipendenti delle asserzioni di circolaritàQuesto servizio di ispezione si rivolge alle Imprese che vogliono comunicare il proprio impegno nella transizione all’economia circolare e rendicontare all’esterno la propria circolarità senza essere autoreferenziali. Il servizio consiste infatti nella verifica di parte terza indipendente dei report di circolarità. Si concentra sulla validazione dei dati rendicontati e degli indicatori inseriti nei documenti destinati alla comunicazione interna ed esterna. Gli indicatori possono essere normalizzati (es. da UNI TS 11821, ISO 59020 o altri), oppure possono essere originali di una organizzazione (o gruppo di organizzazioni) e riportati in un DT (documento tecnico). L’organizzazione deve avere già strutturato una raccolta dati. Il report contiene un giudizio sulla correttezza delle informazioni verificate.
4) Verifica della performance di circolarità di una organizzazionePer le organizzazioni che abbiano già adottato i principi di circolarità e vogliano avere una misura della loro attuazione e del livello raggiunto nella transizione al modello circolare, abbiamo predisposto un servizio di valutazione (assessment) del grado di circolarità di una organizzazione. Il servizio, personalizzato per ciascuna Organizzazione, verrà predisposto sulla base di: - indicatori definiti sulla base di protocolli aziendali e in coerenza alle best practices disponibili (standard proprietari e draft standard nazionali e internazionali); §rating del livello circolarità della catena del valore con applicazione di un metodo di monitoraggio della CE e successiva indicizzazione dei dati. Gli output, quantitativi, servono per poter comunicare agli stakeholder le proprie strategie e prestazioni in materia di circolarità mediante informazioni validate da parte terza indipendente e per assicurare agli investitori livelli di prestazione garantiti in termini di trasparenza, significatività e affidabilità. Qualora la raccolta dati non fosse già strutturata, può diventare parte integrante del progetto.
Contesto
Le imprese sono chiamate a contribuire alla tutela delle risorse naturali, che sono un bene limitato, ed alla salvaguardia gli ecosistemi da un eccessivo sfruttamento. Occorre immaginare e costruire una economia circolare, capace di rigenerarsi da sola, minimizzando ove possibile gli scarti, e comunque valorizzandoli e trasformandoli in risorse a valore aggiunto all’interno dei propri cicli produttivi, o dei cicli produttivi della filiera produttiva, a monte o a valle.
Obiettivo dell’Organizzazione sarà quello di mantenere un flusso circolare di risorse, rigenerando, mantenendo nel tempo il più a lungo possibile e aumentandone il valore, contribuendo, nello stesso tempo, allo sviluppo sostenibile.
Destinatari
Tutte le imprese produttrici, di ogni settore, insieme alla loro filiera.